La formazione continua.

L’educatrice utilizza se stessa come principale strumento del proprio lavoro.

Per accogliere, guidare e accompagnare i bambini a lei affidati non può prescindere dal mettere a disposizione tutta la sua persona, compresa la sua fisicità, l’intelligenza, la creatività, la capacità affettiva e la sensibilità. Lavorare in un ambito educativo “obbliga” pertanto ad un continuo lavoro su di sé .

Questo è possibile solo con una formazione continua e un costante riferimento al lavoro di equipe con le colleghe e la coordinatrice pedagogica. Ciò significa che per educare occorre essere educati ovvero essere disponibili ad una rilettura dei propri comportamenti e del proprio punto di vista affidandosi a chi custodisce la propria crescita professionale e umana .

L’unità di lavoro che gli educatori vivono tra loro definisce il clima della scuola. La corresponsabilità si specifica in:

  • condivisione della proposta educativa e dell’offerta scolastica complessiva,
  • condivisione della valutazione del percorso formativo del bambino,
  • disponibilità ad un cammino di crescita comune.

I momenti di equipe permettono una riflessione condivisa, si svolgono durante l’intero anno scolastico con cadenza settimanale. Al fine di allargare ed approfondire la riflessione educativa su diverse tematiche ogni anno vengono organizzati corsi di formazione con docenti esterni nell’ambito pedagogico, psicologico e didattico.